Acqua irrigua, serve un uso strategico. Il 6 settembre in Fiera un tavolo di lavoro e una sezione dimostrativa per fare il punto della situazione e scegliere il sistema migliore

 

L’acqua è una risorsa essenziale e per l’agricoltura rappresenta il fattore determinante per garantire alle colture rese elevate e produzioni di qualità.
Si tratta però di una risorsa limitata e sempre più preziosa e quindi deve essere utilizzata in modo tale da massimizzarne l’efficienza. Salvo poi doverne gestire gli eccessi causati da piogge concentrate che causano disastrose alluvioni, come è successo recentemente in Romagna.
Siccità e alluvioni sono però due volti di uno stesso problema, che semplicisticamente chiamiamo cambiamento climatico, che deve essere gestito attraverso la realizzazione sul territorio di specifiche infrastrutture e la scelta di colture e pratiche agronomiche adeguate.

Per affrontare questi problemi ed individuare le soluzioni più appropriate, da gestire anche con specifici finanziamenti, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ha organizzato un convegno che si terrà il 6 settembre alla Fiera di Udine a partire dalle ore 9.00. Il convegno prevede una sessione mattutina sull’uso sostenibile dell’acqua in agricoltura, nella quale vengono esaminati scenari, proposte e soluzioni per la gestione irrigua, e una sessione pomeridiana nel corso della quale verranno proposte tecnologie irrigue 4.0 attraverso esperienze e soluzioni già oggi disponibili.
L’incontro è organizzato nell’ambito di una convenzione avviata con successo da ERSA (Agenzia regionale per lo sviluppo rurale del FVG), ANBI (Associazione nazionale bonifiche e irrigazione) e CER (Consorzio di secondo grado per il Canale Emiliano-Romagnolo) e si inserisce in una serie di attività di trasferimento delle conoscenze a favore del comparto agricolo che sono state promosse e attivate dalla Regione negli ultimi due anni, unitamente al finanziamento di iniziative per ridurre il consumo della risorsa idrica a fini agricoli tramite l’impiego di tecniche colturali efficaci. La realizzazione dell’evento è curata da Udine Gorizia Fiere e Pordenone Fiere che collaborano insieme su temi e obiettivi utili all’intero territorio regionale.

Oggi, nella sede di Udine della Regione, l’iniziativa è stata presentata alla stampa. Pubblichiamo qui di seguito il comunicato stampa dell’Agenzia Regione Cronache.

Agricoltura: Zannier, acqua è bene da gestire consapevolmente

L’assessore alla presentazione della giornata organizzata da Regione ed Ersa sull’utilizzo efficiente della risorsa idrica

Udine, 31 ago – “La giornata promossa da Regione ed Ersa sull’uso efficiente dell’acqua in agricoltura vuole portare all’attenzione un tema di stretta attualità su cui si riscontra spesso una percezione pubblica distante dalla realtà dei fatti. L’acqua è una risorsa sempre più preziosa e limitata e va gestita in maniera ottimale per far fronte a tutti i diversi fenomeni climatici, da quelli ordinari a quelli più estremi siano essi alluvioni o siccità. In questo possono venirci incontro le nuove tecnologie, sulla cui esistenza e funzionamento è importante perpetuare un’attività di comunicazione decisa e mirata”.

Sono le parole dell’assessore regionale alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier, intervenuto questa mattina a Udine alla conferenza di presentazione della giornata sull’uso efficiente dell’acqua in agricoltura organizzata da Regione ed Ersa, in collaborazione con Anbi Fvg, il Consorzio per il Canale emiliano romagnolo (Cer), Udine e Gorizia Fiere e Pordenone Fiere. L’iniziativa si svolgerà venerdì 6 settembre al centro congressi della Fiera di Udine e prevede un convegno dal titolo “L’uso efficiente dell’acqua in agricoltura” e uno spazio espositivo, denominato “Acquacampus”, che metterà in mostra le soluzioni più innovative per ridurre il più possibile la dispersione della risorsa idrica.

Zannier ha spiegato come la carenza di acqua uso irriguo sia un problema tutt’altro che superato, anche in relazioni alle recenti alluvioni che, “essendo avvenute in pianura, non hanno portato ad aumentare i livelli delle falde”. Secondo l’assessore, “ogni ragionamento sull’utilizzo dell’acqua in agricoltura non può prescindere dalle caratteristiche climatiche, colturali e territoriali di ogni area. Dobbiamo guardare all’intero sistema idrografico regionale e da lì avviare una rigorosa attività tecnica per scegliere, a seconda delle diverse zone e condizioni atmosferiche, le migliori soluzioni offerte dalla tecnologia”.

L’esponente della Giunta ha inoltre ringraziato i partner dell’evento del 6 settembre, rappresentati dai presidenti Rosanna Clocchiatti per Anbi Fvg, Antonio Di Piazza per Udine e Gorizia Fiere e Renato Pujatti per Pordenone Fiere che hanno convenuto sull’importanza di lavorare in sinergia su tematiche di tale impatto per la popolazione.

Entrando nel dettaglio della giornata, il convegno prevede una sessione mattutina sull’uso sostenibile dell’acqua in agricoltura, nella quale vengono esaminati scenari, proposte e soluzioni per la gestione irrigua, e una sessione pomeridiana nel corso della quale verranno proposte tecnologie irrigue 4.0 attraverso esperienze e soluzioni già oggi disponibili. L’esposizione “Acquacampus” costituisce un polo all’avanguardia dedicato al trasferimento dell’innovazione alle imprese che operano in agricoltura, rivolto ad agricoltori, tecnici del settore, decisori politici, pubbliche amministrazioni, consorzi di bonifica, studenti e, più in generale, a tutti gli stakeholder della filiera acqua in un’area di approfondimento concreto, attraverso diverse aziende leader nel settore dell’irrigazione in ambito agricolo.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web dell’iniziativa www.idrofuture.it

(Lorenzo Paussa ARC)